“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione” (art.1 della Costituzione italiana).
Non potremo scendere in piazza, non ci saranno bandiere, striscioni e cori e neppure il concertone quest’anno.
Ma il lavoro rimane il pilastro su cui si fonda la dignità di ogni cittadino: questa Festa del Lavoro, 1 maggio 2020, va celebrato con ancora più forza e convinzione, perché mai come quest’anno ci siamo resi conto dell’importanza del lavoro, della solidarietà e della comunanza sociale nelle nostre vite.
Buon Primo Maggio, uniti nel nome del diritto al lavoro vinceremo questa crisi.
ISTITUTO PRIMO LEVI